lunedì 13 ottobre 2014

Tragedia a Rovigo: omicidio-suicidio

Il nonno 73enne si annega nel fiume Adigetto portando con sè anche il nipote gravemente malato.

Rovigo, una volante dei Carabinieri.
La tragedia si è consumata nel pomeriggio di oggi, domenica 12 ottobre, a Rovigo precisamente nel comune di Lendinara. I Carabinieri hanno da subito parlato di omicidio-suicidio essendo venuti a conoscenza della drammatica storia del piccolo Davide e avendo visto i corpi dei due, annegati nel fiume Adigetto, ancora abbracciati. Davide Giacometti aveva solo 5 anni e soffriva dalla nascita di una rara malattia genetica, la sindrome di Angelman che provoca disabilità e seri problemi neurologici. Ieri il bambino si trovava con il nonno, il 73enne Danilo Giacometti, mentre i genitori partecipavano a un convegno proprio sulla malattia che da sempre attanagliava il figlio, conferenza tenutasi a Perugia. Quando erano impegnati o andavano a lavorare affidavano Davide o al nonno o ad Alberto Cappellini, poliziotto e zio del bambino. I due corpi, annegati e a pelo d'acqua, sono stati trovati ed identificati proprio da quest'ultimo il quale mentre faceva jogging, la sua grande passione, attendeva il momento di dare il cambio all'anziano. Prima di trovare i cadaveri aveva visto il passeggino vuoto e abbandonato.
Poco dopo e a distanza di pochi metri i suoi sospetti diventano realtà e l'uomo non può fare altro che, disperato, dare l'allarme. Immediatamente e con grande discrezione sono stati avvisati i genitori di Davide che hanno lasciato Perugia. L'ipotesi più accreditata è quella che vede nell'atto del nonno del bambino un omicidio-suicidio: suicidarsi e uccidere anche il piccolo, per evitargli una vita di difficoltà, di sofferenza e di numerosissime limitazioni. Appena la terribile notizia è stata divulgata sul Web ha scatenato commenti diametralmente opposti e diversissime prese di posizioni. Per alcuni l'atto del nonno è stato un grandissimo gesto d'amore nei confronti del nipote, per altri l'uomo altro non è che un assassino. Sarà il Pm Monica Bombara a stabilire, nelle prossime ore, se sarà necessaria oppure no l'autopsia per accertare che i due sono morti per annegamento.

Fonte: it.blastingnews.com

cronache criminali

Nessun commento:

Posta un commento