sabato 4 ottobre 2014

Cassazione, augurare la morte a qualcuno non è reato

Cassazione: augurare la morte a qualcuno non è reato


Augurare la morte a qualcuno non è reato. Così ha deciso la Corte di Cassazione pronunciandosi a favore di due contadini di Cassino, in provincia di Frosinone. I due contadini erano stati condannati lo scorso dicembre per minaccia e ingiuria. La Corte motiva l'assoluzione "il precetto evangelico di amare il prossimo come se stessi non ha sanzione penale". I due contadini, marito e moglie, si erano rivolti alla parte lesa con frasi del tipo: "Ogni volta che vedo la tua macchina partire per Roma la domenica sera, il giorno dopo compro il giornale sperando di leggere della tua morte in uno di quegli spaventosi accidenti" oppure: "Ogni anno qualcuno mi fa sapere che la tua salute peggiora molto e sempre più, tanto che stai lì lì per crepare, però questa bella notizia non arriva mai".

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