Il ragazzo, che si è dichiarato colpevole di omicidio, aveva parlato di attaccare altri insegnanti, tra cui una donna incinta "in modo da uccidere il figlio non nato", e confessato a uno psichiatra "un senso di orgoglio" per l'omicidio premeditato di Maguire. A una domanda sugli impatti del suo gesto sulla famiglia Maguire il ragazzo aveva risposto "non me ne importa. Ai miei occhi, tutto quello che ho fatto va bene". I genitori "non riescono a capire" cosa abbia fatto loro figlio, ha detto il rappresentate dell'accusa, Paul Greaney.
Maguire, 61 anni, avrebbe dovuto andare in pensione nel giro di qualche mese. E' stata pugnalata sette volte con un grosso coltello da cucina davanti agli studenti terrorizzati. Dopo l'attacco lo studente si è seduto al suo banco "come se nulla fosse successo", ha detto Greaney, limitandosi a dire "bei momenti". La sorella di Maguire Denise Courtenay ha detto fuori dal tribunale: "non ci riprenderemo mai da questo dolore e quasta angoscia. Nessuna punizione potrà mai compensare la perdita della vita di Ann".
Fonte: it.notizie.yahoo.com