mercoledì 26 novembre 2014

Parigi, rapina con kalashnikov da Cartier: banditi arrestati dopo inseguimento

I due banditi sono stati arrestati due ore dopo, mentre erano barricati con un ostaggio in un negozio di Montparnasse.

Rapina a mano armata nella boutique parigina di Cartier a due passi dagli Champs-Élysées, un colpo organizzato nel dettaglio e messo a segno intorno alla 18.30 di ieri, quando due banditi armati di kalashnikov hanno fatto irruzione nella boutique e fatto razzia dei costosissimi gioielli dopo aver ammanettato l’addetto alla sicurezza.
La situazione è precipitata subito dopo. L’allarme è scattato proprio mentre i banditi stavano raccogliendo il bottino e in pochi istanti il negozio è stato circondato dagli agenti, armati di tutto punto, pronti a bloccare l’uscita e assicurare i criminali alla giustizia.
Come nei migliori film d’azione, i banditi hanno preso in ostaggio una dipendente della boutique e sono riusciti a farsi strada tra gli agenti, sicuri che non avrebbero aperto il fuoco rischiando di colpire o uccidere la giovane.
I due sono riusciti a fuggire, ma non sono andati molto lontano: le forze dell’ordine si sono messe all’inseguimento dello scooter coi due banditi e sono riusciti a raggiungerlo nei pressi del quartiere Montparnasse, dove i due hanno fatto irruzione nel locale di una parrucchiera.
Dopo aver preso in ostaggio la malcapitata, i due criminali si sono barricati nel negozio e hanno cominciato a trattare con le forze dell’ordine. Alle 20.30, due ore dopo l’irruzione nella boutique di Cartier, i due si sono arresti e sono stati arrestati dopo aver liberato l’ostaggio.
Il bottino è stato recuperato: i due l’avevano portato con loro nel secondo negozio in cui hanno fatto irruzione.
Fonte: crimeblog.it
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