È accaduto ieri notte alla Florida State University. I locali della scuola erano ancora affollati nonostante l’ora. Gli agenti della sicurezza del campus subito intervenuti. Hanno detto agli studenti di nascondersi e intimato all’uomo di deporre l’arma. Al suo rifiuto lo hanno freddato.
Torna la paura in un campus universitario americano: un uomo armato ha aperto il fuoco e ha ferito tre persone nell’Università Statale della Florida, a Tallahassee. Il malvivente si è introdotto in una delle biblioteche della scuola e ha iniziato a sparare. Intercettato dai responsabili della sicurezza del campus, l’uomo si è rifiutato di deporre le armi ed è stato quindi ucciso dagli agenti. Tra le persone colpite dai proiettili una è in condizioni molto gravi.
La sparatoria è avvenuta poco dopo mezzanotte nella biblioteca Strozier che si trova al centro del campus. Nonostante la tarda ora, la biblioteca era ancora affollata.
L’università ha subito inviato un messaggio agli studenti, allertandoli su «una situazione molto pericolosa» e ha chiesto loro di cercare un luogo sicuro dove nascondersi e raccomandato di allontanandosi da porte e finestre. Due ore dopo, alle 02,30 (in Italia erano le 08,30 del mattino) l’università ha inviato un nuovo messaggio dal suo account Twitter, comunicando che l’area era tornata sicura.
Secondo la Cnn, per proteggersi gli studenti hanno spinto tavoli e librerie contro le porte e si sono barricati nelle stanze. Un video girato su un cellulare e postato su internet, proprio dall’interno della biblioteca, mostra gli studenti seduti in uno dei corridoi che ascoltano attenti una voce che parla al citofono interno. «C’è stata una sparatoria nella biblioteca», dice la voce. «Rimanete dove siete. Verremo in ogni piano a controllare la situazione».
La Florida State University è una delle migliori università di ricerca americane e una delle maggiori dello Stato: i circa 40mila studenti sono dislocati in 16 campus a Tallahassee, la capitale.
Fonte: lastampa.it
