sabato 1 novembre 2014

"Per i rom ci vorrebbero i forni", bufera sulla frase della consigliera comunale di Motta Visconti

Frasi razziste su Facebook, scoppia il caso a Motta Visconti. Sotto accusa un post del consigliere Massimilla Conti, 30 anni, eletta con la lista civica “Liberamente Motta”. E il Pd chiede le sue dimissioni.

A suscitare la reazione della consigliera sono i furti messi a segno in «4 case in una settimana a Motta». «Ladri che tra le 17 e le 19 spaccano il muro, tolgono le inferriate e ti riempiono i cani di spray al peperoncino» scrive indignata. Ma poi alza i toni vertiginosamente. «Se tra i cani ci sono razze più predisposte ad aggredire, perché non ammettiamo che i rom sono più portati a commettere certi reati». E ancora «Le telecamere servono per punire tutti ‘sti bastardi! Comunque niente gattabuia, ci vorrebbero i forni…metto a disposizione la mia taverna. Se vedete del fumo strano che esce dal tetto non vi preoccupate». Chi legge i suoi post sobbalza sulla sedia. «All'ennesimo post razzista diciamo basta – sbotta Leonardo Morici, capogruppo Pd a Motta – . Dopo aver paragonato i rom ai cani ora si chiedono i forni crematori. Chi riveste ruoli importanti, come quello di consigliere comunale non può fare riferimento ai tempi più bui dell'umanità». «Il consigliere Conti ha oltrepassato i limiti – interviene anche l’ex sindaco Laura Cazzola – Le sue dichiarazioni sono inaccettabili. Mi auguro che la coscienza dei consiglieri di maggioranza prevalga e che le siano richieste le dimissioni». Anche il deputato Pd Vinicio Peluffo annuncia che presenterà un’interrogazione urgente al ministro dell’Interno Angelino Alfano. Ma Massimilla Conti a dimettersi non ci pensa proprio. «Le dimissioni mai, mi hanno sostenuta in 219 e continuerò per il bene di Motta – scrive –. Mi hanno votata perché sanno che sono cresciuta con una morale cristiana e se vedo uno in difficoltà lo aiuto, vecchio giovane, ricco, povero, colorato bianco, nord o sud ». (m.g.p.)

Fonte: laprovinciapavese.gelocal.it

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