venerdì 13 febbraio 2015

Detenuto non vuole rientrare in cella, agente aggredito finisce in ospedale

Poliziotto aggredito e picchiato nel carcere di Ivrea

Non è la prima aggressione che si verifica nel carcere di Ivrea. La denuncia ancora una volta è partita dal segretario dell'Ospapp Leo Beneduci: "Chiediamo un intervento del ministro della giustizia"

Detenuto non vuole rientrare in cella, agente aggredito finisce in ospedale

Poliziotto aggredito e picchiato nel carcere di Ivrea
Ennesima aggressione in carcere a Ivrea. Un agente di Polizia penitenziaria è stato picchiato da un detenuto egiziano di 33 anni che non voleva saperne di rientrare nella sua cella. L'insistere del poliziotto - che rientra nel suo lavoro - gli è costato un ricovero presso l'ospedale eporediese.

Poliziotto aggredito e picchiato nel carcere di Ivrea
"Purtroppo in quel carcere l'assenza di strutture idonee per l'esecuzione della vigilanza dinamica ha aggravato le condizioni lavorative e di stress della polizia penitenziaria e ha aumentato di gran lunga il rischio a cui è sottoposto giornalmente - la denuncia di Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp, sindaco di Polizia -. Chiediamo un intervento del ministro della giustizia affinché siano ripristinate con urgenza le precedenti regole detentive"


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