giovedì 12 febbraio 2015

Sudcorea, Scandalo noccioline, un anno di carcere a figlia patron Korean Air

Sudcorea, Scandalo noccioline,un anno di carcere a figlia patron Korean Air
Roma, 12 feb. (askanews) - Poteva andar peggio a Cho Hyun-ah (Heather Cho), la figlia del patron della Korean Air, condannata oggi per l'ormai famoso "scandalo delle noccioline": il tribunale di Seul che l'ha giudicata ha stabilito che la detenzione sarà di solo un anno. Rischiava fino a 10 anni di carcere e la pubblica accusa ne aveva chiesti tre.
Heather Cho, ex vicepresidente 40enne della compagnia aerea di proprietà del padre Cho Yang-ho, era accusata di aver costretto un volo in partenza da New York a Seul il 5 dicembre a tornare al gate dell'aeroporto perché non le era piaciuta la maniera in cui uno steward le aveva servito le noccioline.
La corte distrettuale di Seul ha stabilito che Cho ha illegalmente alterato il percorso dell'aereo, giudicando che il velivolo è da considerarsi "in volo" dal momento in cui inizia a muoversi. L'aereo, quando è accaduta la vicenda, era in movimento per raggiungere la pista di decollo.
Cho, secondo la corte, ha agito "come se stesse su un proprio aereo privato. E, ha aggiunto il giudice Oh Sung-woo, "è anche discutibile il fatto che le noccioline le siano state servite in maniera così sbagliata". La figlia del patron della Korean Air era andata su tutte le furie quando uno steward le aveva consegnato le noccioline ancora nella bustina e non in un contenitore.
Il giudice, inoltre, ha messo in dubbio la genuinità delle parole di pentimento che Heather Cho ha scritto a più riprese per rappresentare il suo rimorso.
La vicenda ha aperto un dibattito in Corea del Sud sulla protervia dei rampolli delle dinastie che guidano i "chaebol", i grandi conglomerati industrial-finanziari del paese. Come Cho, sono molti i figli dei capi che vengono inseriti nelle strutture aziendali per "imparare il mestiere".

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