venerdì 24 aprile 2015

Ucciso e carbonizzato nel Trevigiano, fermati la moglie e il suo amante

Gli inquirenti seguono la pista passionale per fare luce sul delitto del vicentino il cui corpo è stato ritrovato giovedì a Possagno

Ucciso e carbonizzato nel Trevigiano, fermati la moglie e il suo amante

Un uomo e una donna sono stati fermati dai carabinieri di Treviso per l'omicidio del vicentino il cui corpo carbonizzato è stato trovato giovedì a Possagno, nel Trevigiano. Si tratterebbe della moglie della vittima e del suo amante. Il movente, secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, sarebbe da ricondurre a ragioni passionali. L'omicidio è avvenuto nello scorso fine settimana.

Il corpo della vittima sarebbe stato dato alle fiamme sul luogo dove è stato ritrovato ma non è chiaro se anche l'omicidio sia avvenuto lungo la stretta strada sterrata dietro la Gipsoteca del Canova. 

A mettere i militari sulle tracce della coppia un episodio avvenuto domenica. Due persone si sono fermate con l'auto in panne proprio nel luogo del ritrovamento del cadavere, nascosto sotto un cumulo di pietre. Per far ripartire la vettura hanno chiesto aiuto al titolare di un'autofficina della zona. L'uomo ha riferito agli investigatori di aver notato il fumo uscire dall'ammasso di pietre e di aver pensato si trattasse di una grigliata improvvisata. 

Il corpo della vittima si trova all'ospedale di Treviso, a disposizione dei consulenti che saranno nominati dal sostituto procuratore della Repubblica Maria Giovanna de Donà.


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