Il presunto "carceriere" sarebbe stato il suocero di una delle due donne. Scattata una misura cautelare per l'indagato
Due sorelle di 91 e 97 anni, gravemente malate e non autosufficienti, sarebbero state costrette a subire umiliazioni, maltrattamenti e percosse da un uomo di 68 anni, suocero di una delle due donne e che secondo i carabinieri sarebbe stato il loro "carceriere". Le due anziane erano segregate in un appartamento, nel centro di Milazzo , definito "un piccolo lager" dagli investigatori che tenevano da tempo sotto controllo l'abitazione. All'uomo è stato notificata una misura cautelare col divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese. Per i carabinieri sarebbe emerso "un quadro di rara malvagità e violenza". L'indagato, soprattutto quando provvedeva all'igiene e all'alimentazione delle due donne, si sarebbe accanito su di loro con violenza urlando, minacciandole più volte di morte, percuotendole con schiaffi e umiliandole. I carabinieri hanno fatto irruzione nell'appartamento mentre l'indagato si trovava all'interno e su disposizione dell'autorità giudiziaria lo hanno sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento. Assieme ai carabinieri sono intervenuti anche i medici del 118 che hanno soccorso le due anziane donne, accertando che, nonostante il pessimo stato di salute, non sono in pericolo di vita.
Fonte: nuovosud.it