giovedì 15 gennaio 2015

Roma: vigili aggrediti dai nomadi durante una retata. 9 arresti

Alcuni nomadi hanno aggredito i vigili che stavano procedendo a delle perquisizioni nel loro campo a Roma. Nove gli arresti e tanta tensione in tutto il circondario per la presenza del campo, da sempre poco apprezzata dai romani

Roma: vigili aggrediti dai nomadi durante una retata. 9 arresti
Alcuni vigili sono stati aggrediti dai nomadi del campo di Via Candoni a Roma. Nove le persone arrestate.
Ancora una volta scontro tra i nomadi e le forze dell’ordine a Roma. Questa volta centro dello scontro il campo nomadi di Via Candoni dove la polizia stava effettuando un blitz. Secondo quanto rivelano le fonti, pare che al momento le persone fermate siano 9, tutte ritenute a vario titolo responsabili dell’aggressione al vicecomandante del Corpo Antonio Di Maggio e sue due colleghi lo scorso 9 gennaio. Gli ufficiali, infatti, sono stati aggrediti da alcuni rom, che volevano impedire loro di arrestare alcuni residenti del campo accusati di furti di iPhone.
I vigili hanno circondato il campo nomadi per procedere alla perquisizione ma sono stati aggrediti dagli uomini all’interno. Un’operazione importante che ha portato alla luce diverse attività illecite che hanno portato ala sequestro di 7 container occupati abusivamente e peraltro senza la regolare copertura assicurativa.
All’interno del campo nomadi al momento vivono 700 persone, 300 bosniaci e 500 rumeni. Una presenza la loro che in città ha creato non pochi disagi e tante manifestazioni di dissenso da parte della popolazione romana, che decisamente non li gradisce.
In città ultimamente sono stati tanti gli scontri contro i nomadi e gli immigrati, come i recenti fatti di Tor Sapienza. Una situazione di grande tensione, che i continui scontri che vedono nomadi come protagonisti non fanno altro che alimentare.
L’operazione ha comunque avuto successo e si è conclusa con l’arresto di nove persone, nonostante l’aggressione subita dagli agenti delle forze dell’ordine. L’ennesima situazione che fa discutere e che in queste ore sta alimentando una tensione già alle stelle e che sembra non riuscire a trovare pace.
Sono ancora in corso le indagini per stabilire ulteriori responsabilità nell’ambito delle inchieste condotte dagli inquirenti che si occupano del caso.
cronache criminali